Le camelie appartengono al genere Camellia L. e sono originarie dell'Asia orientale, in particolare Cina, Corea e Giappone, dove sono da tempo venerate come simbolo di longevità, devozione ed eleganza. La loro coltivazione iniziale è dovuta principalmente al valore commerciale di specie come la Camellia oleifera, utilizzata per estrarre oli di alta qualità, e la Camellia sinensis, utilizzata per preparare il tè, considerato un rimedio naturale fin dal 2700 a.C. circa.
L'uso della camelia come pianta ornamentale sembra aver avuto origine nei monasteri buddisti e nei santuari shintoisti in Cina e Giappone tra il VII e il X secolo. Ha avuto una storia leggendaria, dalla sua coltivazione originale in Asia alla sua introduzione in Europa nel XVIII secolo, dove divenne presto molto ricercata. Il Portogallo ha un'affinità speciale con la camelia ed è sempre stato uno dei suoi maggiori sostenitori in Europa, i suoi legami commerciali con l'Oriente hanno fatto sì che fosse uno dei primi paesi europei ad assistere all'arrivo della pianta.
Nelle Azzorre, le prime camelie ornamentali arrivarono nella prima metà del XIX secolo, portando con sé un fascino orientale che continua a prosperare nell'arcipelago ancora oggi. Questo patrimonio naturale, che si trova in parchi, tenute e piccoli giardini pubblici e privati, non è solo un simbolo di bellezza, ma anche una testimonianza vivente della storia e della sensibilità delle Azzorre. Per molti, le camelie evocano ricordi d'infanzia, riunioni di famiglia, case e spazi comuni, dove sono state tradizionalmente un elemento decorativo integrale, eternando affetto e nostalgia con una bellezza che trascende le generazioni.
Una parte significativa di questo patrimonio botanico è conservata nel Parque Terra Nostra, che risale al XVIII secolo e ospita ancora camelie secolari, i cui tronchi lisci e maestosi le distinguono davvero. Questi esemplari rappresentano un patrimonio genetico vivente di inestimabile valore, che ci racconta storie del passato e ci incoraggia a preservare questa gloriosa eredità per le generazioni future. Questo patrimonio è stato arricchito dall'introduzione di centinaia di nuove cultivar, che hanno prosperato nel terreno e nel clima della valle di Furnas, comprese le zone ombreggiate del Parque Terra Nostra. Questa recente collezione, vecchia di circa vent'anni, occupa circa 19.000 m2 e ha ricevuto di recente il prestigioso titolo di International Camellia Garden of Excellence. Questo riconoscimento, conferito dall'InternationalCamellia Society, riafferma lo status del Parque Terra Nostra come sito internazionale di eccellenza, distinguendolo come punto di riferimento nella botanica e simbolo della conservazione e dell'apprezzamento delle camelie.
Questa emissione filatelica celebra la camelia come legame tra l'eredità del passato e un futuro segnato dall'innovazione e dalla dedizione al giardinaggio, incarnando un vivo interesse per l'acclimatamento di specie rare e la promozione della biodiversità. Oltre alla loro bellezza ornamentale, le camelie sono anche una fonte di cibo per gli impollinatori, contribuendo all'equilibrio degli ecosistemi e rafforzando l'armonia tra uomo e natura.
Carina Amaral Costa Parque Terra Nostra