Il sito di Crvena stijena (Roccia Rossa), situato nel villaggio di Petrovići, ottenne il riconoscimento archeologico all'inizio degli anni '50. Le prime indagini iniziarono in quel periodo, rivelando un sito archeologico multistrato con una stratigrafia notevole e di grande valore scientifico.
L'importanza di questo sito è evidente in diversi campi, tra cui archeologia, antropologia, geologia, paleontologia, archeozoologia, paleobotanica e altre discipline scientifiche, che lo identificano come uno degli habitat più significativi per l'uomo preistorico in Europa.
La ricerca ha finora identificato periodi che abbracciano l'età del bronzo, il neolitico, il mesolitico, il paleolitico superiore e il paleolitico medio. Una consistente collezione di utensili e armi, realizzati in osso e corno, insieme a utensili in pietra tagliata, resti archeozoologici e caratteristici focolari, sottolinea la complessità del sito di Crvena stijena che, nonostante decenni di studi, continua ad avere un notevole potenziale per l'esplorazione scientifica per molti anni a venire.