La costruzione della Cattedrale della Santissima Trinità iniziò nel 1925. Le fondamenta furono consacrate il 5 ottobre dal Metropolita Vasilije (Popović) di Banja Luka. La chiesa fu completata entro il 1929 e il 15 settembre si tenne la prima funzione religiosa: una funzione di ringraziamento in memoria dello sfondamento del Fronte di Salonicco. La chiesa fu consacrata, secondo il progetto originale, dal Metropolita Dositej (Vasić) di Zagabria, amministratore della Diocesi di Banja Luka, il 18 maggio 1939, giorno dell'Ascensione. L'onore del padrino della chiesa fu conferito all'ex bano del banato di Vrbas, Svetislav Tisa Milosavljević.
Durante la Guerra d'Aprile, il Sabato di Lazzaro, il 12 aprile 1941, la chiesa fu colpita da tre bombe che causarono notevoli danni alla chiesa e distrussero completamente l'inventario. Nella realtà dello Stato Indipendente di Croazia, per decisione dell'amministrazione occupante, la chiesa fu completamente demolita e abbandonata all'oblio. Dopo la liberazione del paese dagli occupanti, la chiesa fu attaccata dalle nuove autorità locali. Inizialmente, sul sito della chiesa fu eretta una colonna con il simbolo della stella a cinque punte, e in seguito fu eretto un semplice monumento ai soldati caduti nella Guerra di Liberazione Nazionale, il che fece capire chiaramente alla Chiesa che non avrebbe dovuto pensare a una ricostruzione.
Nel periodo successivo, fu costruita una nuova chiesa della Santissima Trinità accanto al Palazzo Vescovile, consacrata nel 1972. Nel contesto dei cambiamenti democratici, nel turbine della guerra, fu lanciata un'iniziativa per ricostruire la chiesa distrutta. Le fondamenta della chiesa cattedrale, dedicata a Cristo Salvatore, furono consacrate il 17 ottobre 1993 da Sua Santità il Patriarca di Serbia, Sig. Pavle (Stojčević), dal Vescovo competente di Banja Luka, Sig. Jefrem (Milutinović), con la partecipazione orante di diversi gerarchi della Chiesa ortodossa serba. La chiesa, restaurata, fu consacrata il 28 maggio 2009, giorno del Salvatore.
