Le relazioni diplomatiche tra Serbia e Indonesia furono stabilite nel 1954, al culmine del processo di decolonizzazione globale. Il nostro popolo fu tra i primi in Europa ad accogliere il popolo indonesiano a braccia e cuore aperti nella grande famiglia di popoli pari del mondo, e le relazioni tra i due Paesi si intensificarono grazie alla cooperazione per la formazione del Movimento dei Paesi Non Allineati. Decenni di proficua cooperazione bilaterale tra i due Paesi e ottimi rapporti politici sono stati confermati in questo secolo anche da visite interstatali ai massimi livelli. Ciò è testimoniato da due visite estremamente importanti nella Repubblica di Serbia nel 2024, anno del 70° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche, da parte del Presidente indonesiano Prabowo Subianto e del Presidente della Camera dei Rappresentanti del Parlamento Puan Maharani, nonché dalla partecipazione dei Ministri degli Affari Esteri indonesiani agli incontri cerimoniali a Belgrado nel 2011 e nel 2021, in occasione del 50° e 60° anniversario della Prima Conferenza del Movimento dei Paesi Non Allineati. Le relazioni amichevoli tra i due Paesi sono confermate da una serie di accordi interstatali firmati che facilitano la cooperazione economica e la cooperazione nei settori dell'istruzione, della scienza, della cultura e in altri settori di reciproca importanza.
Motivi sul francobollo: Đurđevka, figura antropomorfa, cultura Vinča (5300-4500 a.C.), barca dell'amicizia dall'isola di Sulawesi; Sullo sfondo – L'ambasciatore Pavlič consegna lettere di credito al presidente Sukarno nel 1954. Motivi sulle vignette: contenitore per erbe medicinali; manoscritto su foglie di palma lontar; leone alato balinese; tappeto Pirot; un contenitore per erbe medicinali e uno scrigno balinese in legno. Sui bordi: negli angoli – maschere balinesi e giavanesi per la danza e il teatro delle ombre; a sinistra – creatura mitologica in osso di bufalo, leone alato balinese e tenun ikat (dettaglio) – doppia trama (tessuto cerimoniale dell'Indonesia centrale); a destra – "Javajka" (bambola di Giava) – pupazzo Wayang per il teatro delle ombre e un tappeto Pirot (dettaglio). Motivo sulla busta: tappeto Pirot e Garuda, un uccello mitologico dorato, simbolo dell'Indonesia. Materiali editoriali: Associazione Adligat, Museo del libro e dei viaggi, Collezione Indonesia, Lascito dell'ambasciatore Stane Pavlič, Lascito di Ivan e Cherry Hadisubroto e Lascito di Vladislava Golubović.