Il 15 marzo 1937, su iniziativa di Ivo Lola Ribar, iniziò a essere pubblicata a Belgrado la rivista Student, circolare del Consiglio d'Azione delle Associazioni Studentesche Professionali dell'Università di Belgrado e notiziario del movimento studentesco rivoluzionario.
La rivista Student, come il movimento studentesco, sosteneva: una politica contro la guerra e la resistenza attiva al regime al potere e alla sua politica di terrore interno, nonché la lealtà alla Germania di Hitler e all'Italia di Mussolini; la difesa della libertà accademica e dell'autonomia universitaria; lo sviluppo della solidarietà studentesca e delle reti di autoaiuto economico; il sostegno alle associazioni studentesche culturali, sportive e di altro tipo.
Già nel 1946, Student si trasformò in un settimanale, con contenuti incentrati non solo su argomenti accademici, ma anche su questioni sociali, politiche e culturali. Dal 1968, ha svolto un ruolo significativo nella promozione della cultura grafica, del design, del fumetto e dell'illustrazione.
Fu pubblicato ininterrottamente in forma cartacea fino alla fine del XX e all'inizio del XXI secolo, quando divenne una pubblicazione elettronica online nel 2011. Come fattori attivi nella storia sociale, culturale, politica, artistica, scientifica, giornalistica e di ogni altra epoca della Jugoslavia e della Serbia, generazioni di redattori e collaboratori "Studenti" hanno lasciato un segno indelebile e un'eredità incoraggiante. Sono uniti dalla ferma convinzione che un mondo diverso, migliore, più libero e più umano sia possibile e che valga la pena lottare per esso. Tra questi ci sono: Ivo Lola Ribar, Bogdan Pešić, Muhamed Music, Milan Vukos, Slobodan Selenić, Dušan Makavejev, Jug Grizelj, Danilo Kiš, Lazar Stojanović, Đorđije Vuković, Branka Otašević, Aleksandar Ilic, Ilija Moljković, Nenad Čonkić, Miljenko Žuborski, Branka Krilović, Ratka Marić, Mila Korugić, Miroslav Josić Višnjić, Zoran Stanojevic, Jelica Stojančić, Zoran Petrović-Piroćanac, Saša Marković Mikrob…