Già negli anni '50 e all'inizio degli anni '60, durante la guerra di liberazione per l'indipendenza algerina, i legami algerini-serbi divennero numerosi e intensi, come testimonia la corrispondenza scambiata tra Algeri e Belgrado, nonché la visita di Ferhat Abbas, Presidente del Governo Provvisorio dell'Algeria, a Belgrado nel giugno del 1959.
Le relazioni diplomatiche furono stabilite subito dopo il referendum sull'indipendenza dell'Algeria, tenutosi il 1° luglio 1962. La decisione di aprire un'ambasciata in Algeria fu presa dalle autorità jugoslave dell'epoca il 2 luglio 1962 e la decisione formale di stabilire relazioni diplomatiche fu firmata il 3 luglio 1962.
Dopo l'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi, seguirono le visite dei loro più alti rappresentanti. Il Presidente Tito visitò per la prima volta Algeri nell'aprile del 1965 e un anno dopo il Presidente algerino Houari Boumediene visitò Belgrado.
La forza trainante ha gettato le basi per un'ampia cooperazione bilaterale, che si è tradotta in numerosi accordi in vari settori, il primo dei quali, quello commerciale, firmato nel giugno 1963.
I due Paesi amici continuano a lavorare per intensificare e rivitalizzare la cooperazione bilaterale e ampliarla in settori di interesse comune. L'emissione commemorativa in occasione dei 60 anni di relazioni diplomatiche tra Serbia e Algeria rappresenta un contributo delle Poste serbe al continuo sviluppo, miglioramento e approfondimento delle relazioni tra i due Paesi.
