Nell'estremo sud-ovest dell'Europa si trova un territorio resiliente che, nel tempo, ha imparato a sfruttare al meglio il suo sole – cocente nel pieno dell'estate – per coltivare la terra, sviluppare la sua economia e attrarre turismo. Il clima tipicamente mediterraneo e soleggiato dell'Algarve gioca un ruolo cruciale nel plasmare il suo paesaggio agricolo, che un tempo accoglieva frutteti in zone aride per la loro resistenza al caldo e alla siccità estiva. Questo clima contribuisce anche molto allo spirito della gente dell'Algarve: se la luce del sole ha un effetto positivo sull'umore, questo spiegherebbe i sorrisi calorosi che accolgono i turisti che ogni anno affollano la regione.
Le mani di questi allegri algarviani piantano, seminano, raccolgono e pescano i prodotti della tavola tradizionale, sempre con profondo rispetto per la biodiversità, la terra e i suoi ritmi naturali. I cinque secoli di influenza araba dell'Algarve hanno portato mandorli, carrubi e fichi, che continuano a caratterizzare la regione del barrocal (garriga), la fascia interna dove la ricca flora mediterranea trova la sua massima espressione.
Il Portogallo è uno dei principali produttori mondiali di carrubo e, cosa interessante, la maggior parte dei carrubi del paese è concentrata in Algarve. Affettuosamente conosciuto come "l'oro nero" della regione, il carrubo è un vero simbolo del patrimonio e della cultura algarviani. La sua raccolta è stata persino tra le tradizioni riconosciute dall'UNESCO, quando la Dieta Mediterranea è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità.
Dal sole al sud, dalla terra al sale, c'è un altro prodotto che conserva viva un'eredità secolare in Algarve: il fior di sale. Lungi dall'essere un semplice condimento per esaltare il sapore, questo sale marino di alta qualità viene raccolto a mano nelle saline della Ria Formosa ed è ricco di vari minerali e oligoelementi presenti naturalmente nei suoi cristalli, che gli conferiscono un valore sia nutrizionale che gastronomico.
L'Algarve è nota anche per le sue mandorle, le olive, le patate dolci di Aljezur, i fichi, gli agrumi e i vini sempre più rinomati, che utilizzano vitigni tradizionali come il negra-mole e la trincadeira, conquistando gli appassionati di tutto il paese. Tutti questi prodotti sono ricchezze naturali di un territorio ricco di varietà, che rendono l'Algarve una delle regioni culinarie più pregiate d'Europa.