Spendi più di £50 e ricevi £5 di sconto: inserisci WSUA - 31484 al momento del pagamento
Spendi più di £150 e ricevi £20 di SCONTO: inserisci WSUB - 78291 al momento del pagamento
Spedizione: Costi di spedizione GBP £3.54

Basalto Colonnare

Foglietti
GBP £4.13
Foglietti CTO
GBP £4.13
FDC
GBP £4.72
Blackprint
GBP £17.71
Maggiori dettagli Basalto Colonnare

Vi siete mai soffermati a riflettere su una parete rocciosa che sembra composta da lunghe colonne scolpite, come se fossero state tagliate a mano? Perché la parete ha questo aspetto? Queste colonne sono chiamate basalto colonnare e assomigliano a vere e proprie opere d'arte, incastonate direttamente nella natura. Nelle Isole Faroe, ci sono molti esempi affascinanti di basalti colonnari.

Cos'è il basalto colonnare e come si forma? Il basalto colonnare si forma, ad esempio, quando una colata lavica si diffonde sul paesaggio e si raffredda in un modo molto particolare. Raffreddandosi, la lava si contrae leggermente e si frantuma in colonne regolari dal basso verso l'alto (perpendicolarmente alla superficie di raffreddamento, che è il substrato).

Ciò che è particolarmente affascinante del basalto colonnare è la forma delle colonne stesse. Nella maggior parte dei casi, sono esagonali, il che significa che le colonne hanno sei lati. Sembrano quasi innaturalmente perfette. E c'è una ragione per questa splendida forma.

Quando una colata lavica si raffredda e si contrae, la pressione interna si accumula nella lava mentre si solidifica. Questa pressione deve essere alleviata, e la natura lo fa nel modo più efficiente possibile nel modo seguente: la lava calda si crepa con l'angolo più stabile su una superficie, ovvero 120°. Quando diverse crepe si diramano da un unico punto, di solito formano una struttura esagonale, in cui angoli di 120° si incastrano perfettamente sei volte attorno a un centro. Questo è il motivo per cui la struttura esagonale è la forma più naturale in queste condizioni, non solo nella lava in fase di solidificazione, ma anche, ad esempio, nei favi, nell'argilla essiccata e nelle bolle di sapone.

Tuttavia, non tutte le colonne sono esagoni perfetti. Se la lava non è mescolata uniformemente, se contiene impurità o se non si raffredda uniformemente, anche la pressione sarà distribuita in modo non uniforme. In questi casi, le colonne possono avere meno o più di sei lati. Questo ci ricorda che, sebbene la fisica preferisca l'ordine, la realtà è spesso caotica.

Il basalto colonnare è molto comune negli strati basaltici, come la formazione di Beinisvørð, che si trova a Suðuroy e Mykines, tra gli altri. In alcune località, le colonne possono raggiungere i 30 metri di altezza. Uno degli esempi più belli delle Isole Faroe si trova a Kulagjógv, a Suðuroy. Qui, le colonne appaiono come un grande e splendido ventaglio nel paesaggio.

Rocce ignee intrusiveMa non è tutto. Nelle Isole Faroe, ci sono molti tipi di intrusioni basaltiche: sia irregolari, sia dicchi e soglie. Questo accade quando una colata lavica non raggiunge completamente la superficie, ma penetra nelle fessure del sottosuolo e si solidifica lentamente tra strati di lava più vecchi. Se queste intrusioni giacciono orizzontalmente, sono chiamate soglie, mentre se sono verticali, sono chiamate dicchi.

Collettivamente, sono note come rocce ignee intrusive. Le intrusioni più grandi sono il davanzale di Streymoy, di 13 km², e il davanzale di Eysturoy, di 16 km², entrambi molto caratteristici del paesaggio. In entrambi i davanzali si può osservare un bellissimo basalto colonnare, simile alle colonne della formazione di Beinisvørð. Oltre a questi, ci sono diversi davanzali più piccoli, tra cui a Fugloy, Svínoy e anche vicino a Morskranes a Eysturoy.

Poiché un dicco è verticale e il magma caldo si raffredda da entrambi i lati, le colonne si formano perpendicolarmente ai lati del dicco e sono chiamate basalto di dicco. In molte località delle Isole Faroe si possono osservare esempi di basalto di dicco. Durante le escursioni in montagna o guidando intorno alle isole, è facile individuare dicchi di basalto. In alcuni punti, rimangono come creste nel paesaggio, mentre in altri sono stati erosi, formando strette gole. Questo dipende dalla resistenza del materiale del dicco rispetto alle rocce circostanti.

Se il materiale attorno a una diga è più debole del materiale che la costituisce, la diga rimane in piedi e sporge nel paesaggio. In montagna, questo si manifesta sotto forma di creste chiamate localmente "recinti giganti" perché assomigliano a enormi mura che potrebbero essere state costruite da giganti. Un buon esempio si trova nei monti di Vágar. Se, d'altra parte, il materiale della diga è più debole, la diga viene gradualmente erosa, lasciando una gola. Durante la preparazione delle carte geologiche delle Isole Faroe, sono stati registrati oltre 800 dicchi di basalto.

Storie nascoste nella pietra. Il basalto colonnare è più che il semplice risultato di eruzioni vulcaniche. Queste sono anche finestre che rivelano storie risalenti a quando le placche continentali si sono divise, l'Atlantico settentrionale si è aperto e violente eruzioni vulcaniche hanno dato origine alle Isole Faroe. Questo è accaduto circa 60 milioni di anni fa, in un periodo geologicamente drammatico.

Il basalto colonnare è il modo in cui la natura preserva i ricordi del passato. Queste storie geologiche vengono gradualmente rivelate con la lenta erosione del terreno. Ora possono darci una visione più dettagliata di come si è formato questo paesaggio.

Quindi, la prossima volta che vi trovate sotto una di queste imponenti colonne, prendetevi un momento e osservate attentamente. Non state solo osservando la pietra, state osservando un passato remoto che racconta la storia di come questa terra si è formata.