Magyar Posta continua la sua serie di francobolli personalizzati tematici dedicati a illustri filatelici. Due francobolli con l'etichetta di illustri filatelici sono legati agli eventi della 98a Giornata del Francobollo che si terrà a Szolnok. Per ogni tema, sono state prodotte 12.250 copie dei francobolli personalizzati, disegnati dal grafico Imre Benedek. Le nuove emissioni possono essere acquistate presso Filaposta e sul sito www.posta.hu fino a esaurimento scorte.
Filatelisti illustri X • Gyula Madarász (1900-1981) è stato uno dei più importanti filatelici ungheresi di tutti i tempi. Si immerse nel mondo del collezionismo e della ricerca filatelica fin da giovanissimo. Poco più che ventenne, lavorò come ricercatore presso il Museo Postale e, a venticinque anni, era già considerato un esperto riconosciuto sia in Ungheria che all'estero. In qualità di massimo specialista di francobolli ungheresi classici, catalogò i tipi delle emissioni litografiche del 1871 e svolse un ruolo importante nell'organizzazione del materiale del Museo Filatelico. Alla mostra filatelica FIP del 1971, gli fu conferito il Gran Premio Nazionale per la sua classificazione tradizionale delle serie litografiche e per le ricostruzioni dei fogli da lui create. Sebbene il suo lavoro fosse oscurato dalle restrizioni del dopoguerra, divenne una figura di fama internazionale nella filatelia ungherese, tanto da essere definito "il Papa". La sua opera più importante è il contributo alle emissioni del 1871 alla Monografia dei francobolli ungheresi, oltre alla quale pubblicò numerosi articoli in ungherese, inglese e tedesco. La sua modestia, la sua precisione e i suoi elevati standard professionali furono esemplari, ed è ricordato con grande rispetto dai suoi studenti e dagli addetti ai lavori. Dopo la sua morte, la sua eredità continua a vivere attraverso i collezionisti di francobolli, la letteratura filatelica e il Museo Filatelico.
Filatelisti illustri XI • Ferenc Orbán (1924-1998) nacque a Budapest e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, si stabilì in Danimarca, dove lavorò come architetto per 38 anni. Orbán dedicò la sua vita alla filatelia: fu membro attivo di diverse associazioni filateliche nazionali e internazionali, partecipò a 22 mostre e vinse numerosi premi e medaglie prestigiosi. Il suo nome è legato alla ricerca sui francobolli denominati in krajcár, in particolare allo studio della produzione di francobolli krajcár il cui disegno prevedeva una busta, e al suo lavoro come parte del trio Pákozdi-Petrovits-Orbán. Svolse anche un ruolo significativo nella preparazione dei cataloghi di francobolli di Gary S. Ryan, mettendo al contempo le sue conoscenze e la sua vasta biblioteca a disposizione della filatelia ungherese. Pubblicò più di 50 articoli sulla filatelia e sostenne numerosi filatelisti ungheresi tramite corrispondenza. Con la sua scomparsa, il collezionismo filatelico ungherese ha perso una figura di spicco e molto rispettata.
I francobolli tematici con etichetta emessi in occasione della 98ª Giornata del Francobollo presentano i ritratti degli eminenti filatelisti Gyula Madarász e Ferenc Orbán, oltre ad altri elementi visivi legati al loro lavoro. Il motivo dell'annullo speciale è costituito dalle ormai familiari silhouette dei ritratti.