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Personaggi Storici - Ignacio Bolívar Urrutia

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Maggiori dettagli Personaggi Storici - Ignacio Bolívar Urrutia

"L'illustre Bolívar, a settant'anni, a caccia di cavallette, tra lo stupore generale di aquile, avvoltoi e lodolai della cordigliera carpetovetonica."

Juan Mairena

Antonio Machado

Ignacio Bolívar y Urrutia (Madrid, 1850 – Città del Messico, 1944) è stato uno zoologo di fama internazionale e una forza trainante della ricerca scientifica e del rinnovamento educativo. Fin dall'infanzia, nutriva un'inclinazione per la natura e, sebbene avesse conseguito un dottorato in Scienze Naturali, dovette iscriversi a giurisprudenza, come molti altri naturalisti dell'epoca.

Professore di Artropodi presso l'Università Centrale di Madrid (1877), presidente del Consiglio per l'Espansione degli Studi e della Ricerca Scientifica (1934-1939) e della Reale Società Spagnola di Storia Naturale, fu direttore del Museo Nazionale di Scienze Naturali per quasi quattro decenni (1901-1939), dimostrandosi un manager capace e di grande influenza sulla politica scientifica del suo tempo.

Bolívar pubblicò più di 300 titoli e scoprì più di 1.000 specie, principalmente di Ortotteri (cavallette, grilli, locuste e scorpioni). Nel 1928, la Reale Accademia di Scienze Esatte, Fisiche e Naturali gli conferì la Medaglia Echegaray, la più alta onorificenza scientifica, conferita solo 19 volte dalla sua fondazione nel 1907 fino al 2025.

Nel 1931, ricoprì la Cattedra F della Reale Accademia della Lingua Spagnola; E nel 1935 presiedette il VI Congresso Internazionale di Entomologia, una pietra miliare nella storia scientifica del nostro Paese.

Bolívar, membro della "generazione di studiosi della Restaurazione", andò in esilio in Messico alla fine della Guerra Civile. All'età di 89 anni, fondò Ciencia: una rivista ispano-americana di scienze pure e applicate, un punto di riferimento dell'esilio scientifico repubblicano che consentiva agli espatriati di continuare le loro ricerche e collaborare con i loro colleghi provenienti da quasi tutto il mondo. Bolívar morì all'età di 94 anni nel suo esilio messicano, ignorato da un Paese che avrebbe dovuto sentirsi onorato dai suoi successi.