Il 10 giugno 2025, La Poste ha emesso un francobollo raffigurante Camille Flammarion, astronomo, in occasione del centenario della sua morte.
Camille Flammarion nacque il 26 febbraio 1842 a Montigny-le-Roi. Di origini molto modeste, questo apostolo della scienza si impegnò per tutta la vita a diffondere la sua passione per lo studio e l'osservazione dei fenomeni naturali a tutti i livelli sociali.
Nel 1858, entrò a far parte del Bureau des Computations dell'Osservatorio di Parigi, attratto dalla prospettiva di scoprire le meraviglie del cielo. Ma questa prestigiosa istituzione si occupava solo di meccanica celeste e non di astrofisica. Deluso, se ne andò nel 1862, subito dopo aver pubblicato la sua prima opera, La pluralità dei mondi abitati. Ma Flammarion non dimenticò gli astronomi amatoriali, tra i quali le sue opere (oltre 50, tra cui "Astronomia Popolare" del 1880, il suo capolavoro) avevano suscitato numerose vocazioni. Nel 1883 fondò un grande osservatorio in una splendida proprietà a Juvisy-sur-Orge.
Nel 1887, riunì un gruppo di amici della scienza e con loro creò la Società Astronomica Francese, che presto poté vantare un osservatorio popolare aperto a tutti nel cuore del Quartiere Latino. La rivista "L'Astronomie" divenne il suo bollettino mensile, distribuito in cinque continenti. Flammarion, dopo averne ricoperto la carica di primo presidente, ne rimase segretario generale fino alla sua morte, avvenuta il 3 giugno 1925. Gabrielle, la sua seconda moglie, ne avrebbe raccolto il testimone e continuato il lavoro. Anche nel XXI secolo, lo "spirito Flammarion", una sottile miscela di rigore scientifico, altruismo, entusiasmo e fiducia nel futuro, continua a ispirare la Società Astronomica Francese. Nell'ambito del comitato "Flammarion 2025", creato per celebrare il centenario della morte di Camille Flammarion, questo omaggio è reso all'astronomo e divulgatore scientifico francese.
