I legami culturali costituiscono una base importante per l'amicizia tra il popolo serbo e quello degli Stati Uniti d'America, e il cinema e l'industria cinematografica rappresentano uno dei simboli più riconoscibili della cultura statunitense in Serbia. Hollywood, capitale storica dell'industria cinematografica, simboleggia lo spirito americano, i suoi valori e una vasta gamma di aspetti culturali importanti per la comprensione degli Stati Uniti, che i film americani hanno trasmesso in paesi di tutto il mondo, inclusa la Serbia, negli ultimi 100 anni.
L'ascesa di Hollywood come capitale del cinema è simboleggiata da uno dei simboli più famosi della cultura popolare del XX secolo: la scritta Hollywood a Los Angeles. Il 2023 segna il giubileo, il centenario dell'installazione di questa scritta, che da un secolo porta in tutto il mondo il messaggio di una cultura universale. Oggi, la scritta Hollywood rappresenta una metafora universale non solo per il luogo, ma anche per un'intera industria, uno stile di vita e fattori culturali intrecciati nella sua storia secolare.
L'importanza dei legami bilaterali nelle relazioni culturali tra i due popoli può essere meglio illustrata dall'esempio di Hollywood e dell'industria cinematografica statunitense, alla cui creazione, costruzione e al raggiungimento della fama e del successo globali hanno contribuito anche artisti di origine serba. Tra i numerosi nomi di nostri concittadini e dei loro successori che hanno costruito la propria carriera negli Stati Uniti e hanno dato un contributo significativo all'industria cinematografica e in particolare a Hollywood, spicca il nome di Karl Malden. Nato a Chicago con il nome di Mladen Sekulović, ha raggiunto una carriera cinematografica di incredibile successo, recitando in oltre 60 film. Senza mai dimenticare le sue origini, Malden si è impegnato a lasciare il segno nella cinematografia serba e jugoslava, recitando in un film prodotto nella nostra regione. Tra i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti, oltre all'Oscar del 1951, spicca anche lo Screen Actors Guild Life Achievement Award, ricevuto nel 2004.
