Spendi più di £50 e ricevi £5 di sconto: inserisci WSYA - 66918 al momento del pagamento
Spendi più di £150 e ricevi £20 di SCONTO: inserisci WSYB - 51832 al momento del pagamento
Spedizione: Spedizione da GBP £5.53

150° Anniversario della Nascita di Rodolphe Archibald Reiss

Serie
GBP £0.96
Serie CTO
GBP £0.96
Minifogli
GBP £9.57
Minifogli CTO
GBP £9.57
FDC
GBP £1.40
Maggiori dettagli 150° Anniversario della Nascita di Rodolphe Archibald Reiss

Rodolphe Archibald Reiss (Hechtsberg, Hausach, 8 luglio 1875 – Belgrado, 8 agosto 1929) è stato un medico legale svizzero, esperto di criminalistica, professore universitario, pubblicista e grande amico del popolo serbo.

Conseguì il dottorato in chimica e divenne professore associato all'Università di Losanna, occupandosi di fotografia e medicina legale, e nel 1902 iniziò a insegnare medicina legale, diventando professore ordinario nel 1906.

Dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914, Archibald Reiss giunse in Serbia, su invito del governo serbo, per indagare sui crimini dell'esercito austro-ungarico contro la popolazione civile. I suoi resoconti giornalistici sulle sofferenze dei serbi, pubblicati nel 1914, furono pubblicati a Parigi nel 1915 in un libro a parte, "Comment les Austro–Hongrois ont fait la guerre en Serbie", e poi a Londra, nel 1916, in inglese (How Austria-Hungary Waged War in Serbia: Personal Investigations of a Neutral).

Reiss attraversò in seguito il Golgota albanese, Corfù e il fronte di Salonicco con l'esercito serbo, documentando le sofferenze del tempo di guerra e le vite dei soldati serbi, che pubblicò dopo la guerra nell'articolo "Lettere di un criminologo sul fronte serbo-macedone" e nel suo diario di guerra "What I have Seen and Lived in Great Days".

Fu un convinto sostenitore della creazione dello Stato jugoslavo e membro della delegazione del governo jugoslavo alla Conferenza di pace di Parigi del 1919. Dopo la guerra, si stabilì in Serbia e ottenne la cittadinanza. Noto per la sua dedizione alla verità, alla giustizia e all'amore per la Serbia, scrisse dei problemi sociali, deluso dalle condizioni del nuovo Stato. La sua opera più famosa, "Ascoltate, serbi!", fu pubblicata dopo la sua morte, per suo ordine.

Morì l'8 agosto 1929 a Belgrado. Secondo il suo espresso desiderio, il suo cuore fu sepolto a Kajmakčalan, accanto ai soldati serbi caduti. Il Capitano Onorario dell'Esercito Serbo Archibald Reiss, insignito della medaglia della Prima Guerra Mondiale, fu insignito dell'Ordine dell'Aquila Bianca con spade e due medaglie al valore. La storia lo ricorda come uno degli amici più sinceri della Serbia e un simbolo di onestà, umanità e sacrificio.