L'Unione Postale per il Mediterraneo (PUMed) è una comunità postale regionale composta da 20 paesi membri, volta a promuovere gli interessi collettivi dei suoi operatori postali nazionali all'interno della regione euro-mediterranea. Serve a rafforzare l'integrazione della rete e a sviluppare progetti che aiutino i paesi membri a stare al passo con le sfide dei mercati postali in continua evoluzione.
MaltaPost ha nuovamente aderito al Progetto Francobollo Congiunto Postale Euromed per l'emissione di una nuova serie di francobolli con un tema comune. La serie di francobolli Euromed è un impegno annuale avviato nel 2014 dai paesi membri fondatori. Il tema scelto per il 2025 è "Risorse del Mediterraneo" e a questo proposito MaltaPost ha lanciato un'emissione filatelica composta da due francobolli, entrambi dedicati alla principale risorsa naturale delle isole maltesi: la globigerina. Si tratta di una pietra tenera, color miele e lavorabile, che si indurisce nel tempo, rendendola ideale per l'edilizia e la scultura. Fin dall'antichità, il calcare è stato utilizzato nell'edilizia, dalla costruzione dei templi preistorici nel Neolitico ai grattacieli di appartamenti e hotel del XXI secolo.
Il francobollo da 0,45 raffigura un abile scalpellino intento a scolpire un motivo a bassorilievo da una grande struttura in pietra. Questo processo prevede la tracciatura del motivo sulla pietra e l'utilizzo di una varietà di strumenti per rimuovere lo sfondo e modellare gli elementi in rilievo. La consistenza relativamente morbida del calcare lo rende facile da scolpire, rendendolo un materiale essenziale sia per scopi strutturali che decorativi. Nel corso dei secoli, lo scalpellino maltese ha sviluppato un'abilità eccezionale in quest'arte, elevandola a forma di espressione artistica.
Questa maestria è evidente nelle intricate facciate delle chiese barocche, nei balconi ornati e nelle sculture dettagliate che adornano Malta e Gozo. Il secondo francobollo, con un valore nominale di 1,50, raffigura un esempio sorprendente di un magnifico edificio barocco, la Banca Giuratale a Gozo, costruita nel 1733 con calcare globigerina estratto localmente. La facciata è un capolavoro di lavorazione della pietra. Presenta una composizione equilibrata e simmetrica che mette in mostra delicati dettagli barocchi, come volute, ghirlande e lesene scanalate, tutti meticolosamente scolpiti nella pietra. Di particolare rilievo sono le elaborate cornici di finestre e porte, dove la pietra è stata cesellata con straordinaria finezza per creare raffinati motivi floreali, stemmi e abbellimenti simbolici.