La missione dell'Istituto etnico croato di Chicago, l'istituzione centrale dei croati in Nord America, è quella di ricordare il passato ed essere fonte di ispirazione per il futuro. Dal 1975, anno della sua fondazione, conserva la memoria della storia degli emigranti croati. Ha sede nel monastero dei Francescani Croati che si occupano della cura pastorale dei croati in Nord America. Nel 1926 fu fondata la Custodia Francescana Croata della Sacra Famiglia per l'America e il Canada. I croati emigranti, saldamente radicati nel loro popolo croato, sebbene lontani dalla loro patria, crearono comunità nelle loro nuove patrie in cui preservarono e coltivarono la loro identità. L'Istituto Etnico Croato si occupa da cinque decenni di raccolta, organizzazione e conservazione di materiale storico. Conserva numerosi oggetti di valore, documenti, dipinti e ricordi degli emigranti croati. Sono conservate le opere originali di Ivan Meštrović, "Fra Dominik Mandić", "Cardinal Stepinac", un disegno delle "Stimmate" del 1942 e un crocifisso ricavato da un unico pezzo di legno. Tra le altre cose, sono conservati gli effetti personali di Bruno Bušić, le lettere di prigionia di Zvonko Bušić, parte dell'eredità di uno dei sindaci di Chicago, Michael Bilandic, la maglia originale di Dražen Petrović dei New Jersey Nets e una preziosa storia editoriale creata durante la diaspora. Di particolare valore sono gli oggetti appartenuti al beato Alojzije Stepinac, tra cui il trittico "La Madonna e i tre angeli", dono di papa Pio XII all'arcivescovo di Zagabria quando fu proclamato cardinale, che il cardinale Stepinac conservava sulla sua scrivania. Grazie ai francescani, la storia degli emigranti croati è stata preservata nel miglior modo possibile presso l'Istituto etnico croato. (Željka Šaravanja)